
taping per cervicalgia
Il taping consiste nell’applicazione di nastro adesivo di cotone elastico sulla pelle, secondo specifiche traiettorie e specifica tensione, a scopo antidolorifico e linfodrenante. Tale nastro ha la caratteristica di essere traspirante, ipoallergenico, resistente all’acqua e non contiene alcun tipo di farmaco. E’ una tecnica di supporto a vari tipi di trattamenti e serve per stimolare le normali capacità di guarigione dell’organismo.
I campi di utilizzo del taping sono quello sanitario, parasanitario, rieducativo e sportivo. In particolare viene usato:

taping per lombalgia
- nello sport prima, durate e dopo la prestazione
- nelle terapie fisioterapiche, per prolungarne ed aumentarne l’effetto
- nella posturologia, fungendo da supporto alla rieducazione posturale, dando un feedback neurologico piuttosto che un vincolo alla posizione
- nelle patologie circolatorie favorendo il drenaggio dei liquidi
- per diminuire l’ipertono muscolare attraverso la decompressione degli strati tissutali.
Esistono centinaia di applicazioni e traiettorie utilizzate nel taping.
Principali trattamenti:
- antidolorifico per lombalgia, cervicalgia, dolori muscolari in generale
- linfodrenante per edemi.
Approfondimenti sul taping
La tecnica del taping fu ideata e sviluppata dal Dott. Kenzo Kase, chiropratico giapponese, 35 anni fa in risposta alle limitazioni incontrate con il taping rigido sportivo. Il metodo è diventato famoso durante le Olimpiadi di Seul nel 1988 quando fu applicato alla Nazionale giapponese di pallavolo. Da quel momento cominciò a diffondersi in tutto il mondo.
Le applicazioni del Taping fanno essenzialmente capo a due categorie:
Decompressivo – agisce tramite il sollevamento della pelle permettendo una maggiore dissipazione del calore e la riduzione della pressione sottocutanea (su recettori e vasi). Si usa per il recupero da traumi e in fasi dolorose/infiammatorie, lontano dalla prestazione sportiva (decompressivo puro). L’altra importante applicazione decompressiva è quella linfodrenante, da utilizzare in caso di edemi ed ematomi. Nel taping decompressivo il nastro viene applicato senza tensione.
Stabilizzante – si utilizza in caso di algie muscolari durante la prestazione, per le stabilizzazioni articolari e per le correzioni posturali (feedback neurologico). In questo caso il nastro viene applicato con tensione che va dal 50 al 90%.