Cefalea da ascesa patologica dello Yang epatico

In Medicina Tradizionale Cinese, il Fegato è l’organo che regola la circolazione ed il movimento di Qi, Sangue e Liquidi. Mantiene libere le vie di passaggio e di circolazione del Qi, ed è considerato il deposito del Sangue. Inoltre controlla ed impedisce un’eventuale ascesa patologica del Qi. A volte tale controllo viene perso e quando questo avviene si possono manifestare vari disturbi, tra i quali irritabilità, tendenza ad avere attacchi di collera, acufeni, sordità, cefalea (soprattutto temporale), vertigini, occhi rossi, sete, sonno disturbato da troppo sogni, stitichezza con feci secche, epistassi.

Cause
Le cause più comuni di questo disturbo possono essere le seguenti:

  • uno stato emozionale caratterizzato da collera, risentimento o frustrazione. La repressione di tali emozioni provoca un ristagno di Qi che dà origine al Calore. In pratica, tali fattori emozionali incidono negativamente sulla funzione epatica che mantiene libere le vie di circolazione e passaggio del Qi. Il ristagno del Qi si trasforma in Calore che salendo provoca cefalea associata spesso a fosfeni, oppressione toracica, irritabilità, insonnia, volto rosso e bocca amara.
  • Anche il consumo eccessivo di alcol, cibi fritti e carne (manzo) contribuiscono a formare il Calore del fegato.

Trattamenti
A parte il trattamento con l’agopuntura, molto efficace perché utilizzato in dispersione, vi sono altri trattamenti altrettanto efficaci: sono il massaggio tuina e un esercizio specifico di qi gong. Tali tecniche possono essere utilizzate singolarmente o insieme e consistono nel riportare verso il basso il qi in ascesa. Una volta appresi possono essere eseguiti in completa autonomia. Di solito uno o due incontri da un’ora sono sufficienti per imparare entrambe le tecniche.