La fibromialgia (FM) è una sindrome caratterizzata da dolore diffuso e cronico con risposta dolorosa intensificata alla pressione. Non se ne conoscono esattamente le cause. I sintomi non sono circoscritti al dolore, infatti vi possono essere astenia debilitante, disturbi del sonno e rigidità articolare. Altri disturbi che possono essere presenti nella fibromialgia sono la depressione e l’ansia. Inoltre la fibromialgia è presente maggiormente nelle donne che negli uomini, in rapporto di 9 a 1 rispettivamente.
Per definizione le persone affette da fibromialgia sviluppano i “tender point”, ma possono anche avere Trigger point e Sindrome dolorosa da disfunzione miofasciale. Quindi queste due sindromi dolorose possono sovrapporsi e senza un attento esame medico è difficile differenziarle. In molti casi si hanno entrambe le patologie. Sebbene le persone affette da fibromialgia possano ottenere importanti giovamenti dal massaggio, tale patologia deve essere trattata sotto la supervisione di un medico.
I tender point sono punti che provocano dolore se premuti, ma che non riferiscono tale dolore altrove. Si manifestano in coppia su varie parti del corpo e a causa di questa loro caratteristica il dolore è di solito distribuito in maniera simmetrica. Anche se esiste una mappa ufficiale di 18 punti, la loro localizzazione non è fissa e questo può causare problemi con la diagnosi. Ad esempio, nella FM di tipo traumatico, i tender point sono spesso raggruppati attorno alla zona dello strappo muscolare o dell’infiammazione (artrite). Ma la fibromialgia non è un problema articolare e non causa deformità alle strutture articolari. Interessa principalmente i muscoli e le loro inserzioni sulle ossa. La diagnosi di sindrome fibromialgica è basata sulla presenza di dolore diffuso in combinazione con la presenza di tender point evocabili alla digitopressione.